DON GIACOMO ALBERIONE [1]: e venne un uomo
Don Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia Paolina, uno dei più creativi apostoli del XX secolo, nasce il 4 aprile 1884 nella cascina delle “Nuove Peschiere” a San Lorenzo di Fossano (Cuneo). Il giorno successivo, 5 aprile, riceve il Battesimo nella cappella dedicata a San Lorenzo.
La famiglia Alberione è di condizione contadina e profondamente cristiana, con una fiducia totale nella Provvidenza. È composta dal papà Michele e la mamma Teresa Allocco; i figli: uno di cui non si conosce nome e sesso, morto subito dopo la nascita; poi Giovenale, Giovanni Ludovico, Francesco; quindi Giacomo; segue una figlia, Margherita, che morirà all’età di un anno e mezzo, e, infine, Tommaso.
Il piccolo Giacomo avverte presto la chiamata di Dio: in prima elementare, interrogato dalla maestra Rosa Cardona su cosa farà da grande, risponde: “Mi farò prete”. Gli anni della fanciullezza si orientano in questa direzione.
Quando la famiglia Alberione si trasferisce nel comune di Cherasco, il parroco della chiesa San Martino, don Montersino, aiuta il ragazzo Giacomo nella risposta alla chiamata del Signore.
A 16 anni Giacomo entra nel Seminario di Alba. Qui incontra il canonico Francesco Chiesa, che gli sarà guida, amico, consigliere per 46 anni.
* Un percorso attraverso i pannelli che raccontano la sua storia, presenti nel corridoio antistante la sottocripta della Basilica Regina degli Apostoli.